Principali modifiche apportate al Disciplinare di Caccia:
art. 5 comma 1 “ iscrizione delle squadre entro il 31 agosto”;
art. 5 comma 4 “presentazione della documentazione per l’esercizio dell’attività venatoria entro il 10 settembre”;
art. 5 comma 3 “il numero minimo per la presentazione delle squadre è di 15 cacciatori”;
art. 6 comma 1 “ per la stagione venatoria 2020/2021 il numero delle squadre distinte per ATC, non può essere superiore a quella della stagione di Caccia al Cinghiale dell’anno 2019.
"Per la stagione 2020/2021, il numero delle squadre iscritte al Registro, distinte per A.T.C., non può essere superiore a quello della stagione di caccia al cinghiale 2019. Eventuali nuove squadre potranno essere iscritte nel Registro dell’ATC competente solo in sostituzione, sulla base e per effetto di un eventuale ritiro o cancellazione di una squadra già iscritta. Eccezionalmente potranno essere iscritte squadre in aggiunta al numero consolidato del registro della stagione di caccia al cinghiale 2019, qualora ed esclusivamente, vi siano disponibilità di aree o zone vocate libere già distinte con numero identificativo individuate ed esistenti, all’inizio della stagione 2019 se non assegnate ad inizio della predetta stagione. Gli AATTC e la Regione incentiveranno tutte le azioni volontariamente intraprese dalle squadre tese a facilitare un graduale processo di aggregazione tra le stesse"
All’art.6, dopo il comma 5, viene aggiunto il comma 6, per come di seguito riportato "In caso di contenzioso all’interno della stessa squadra, manterrà il diritto d’iscrizione nel Registro e dell’area assegnata, la componente in cui sono rimasti il maggior numero d’iscritti, ed in caso di parità, sarà preferita la squadra in cui è confluito il capo squadra"